Nuovo mercoledì, nuovo appuntamento con la nostra rubrica, Il Tempo e l’Inchiostro, liberamente ispirata al WWW Wednesday. Bene, oggi sarà la vostra pane e nutella a rispondere alle domande:
What did you recently finish reading? Che cosa hai appena finito di leggere?
What are you currently reading? Che cosa stai leggendo in questo momento?
What do you think you’ll read next? Che cosa pensi di leggere dopo?
Non vi preoccupate vi assicuro niente Harmony!
Che cosa hai appena finito di leggere?
Ho appena terminato La luna che uccide di N. K. Jemisin. Atmosfere esotiche, culti ben strutturati, intrighi politici e religiosi sono gli elementi principe di questo bel romanzo. Questa lettura ti affascina e attira dalle prime pagine, i primi capitoli forniscono buoni indizi per capire cosa ci aspetta da quelli finali, un buon libro, schietto, non troppo pretenzioso che si presenta senza ampollosità ad un lettore amante della coerenza. Unico neo, alcune volte l’autrice spiega poco e male le motivazioni dietro alcune scelte, fa rimanere un po’ con l’amaro in bocca non aver capito alcuni passaggi, forse, descritti con troppa fretta.
Ho riportato, di seguito, la trama del libro…. vi incuriosirà?
Trama ‘La luna che uccide’. Nella antica città di Gujaareh, la pace è l’unica legge. Sui suoi tetti e tra le ombre delle
sue strade acciottolate vegliano i Raccoglitori, sacerdoti della Dea dei sogni. Hanno il compito di raccogliere la magia dalla mente dei sognatori perché venga usata per guarire le sofferenze del corpo e dell’anima. E possono uccidere chiunque giudichino corrotto. Ma una cospirazione è stata ordita proprio nel grande tempio di Gujaareh, ed Ehiru – il più famoso Raccoglitore della città dovrà mettere in discussione tutte le sue certezze se vuole custodire la pace che gli è stata affidata. Qualcuno, o qualcosa, uccide i dormienti in nome della Dea, e bracca le sue prede sia nei vicoli di Gujaareh che nel regno dei sogni. Ehiru ora deve proteggere la donna che era stato mandato a uccidere o vedrà la sua città divorata dalla guerra.
Che cosa stai leggendo in questo momento?
In questo periodo sto leggendo Il paese delle due lune di Guy Gavriel Kay, in realtà sono quasi arrivata alla fine e devo dire che per ora mi è davvero piaciuto. Il ritmo della narrazione è incalzante, lo scrittore è diretto racconta il tutto senza fronzoli, ma ugualmente riesce a farti immedesimare pienamente nella storia. Egli fornisce la giusta caratterizzazione dei suoi personaggi persino dei ‘cattivi’ di turno, sono così ben fatte che il lettore vorrà scendere lui stesso e combattere per riscattare il nome di Tigana.
Curiosi della Trama? Spero di sì…
La Penisola del Palmo è dominata da due re stregoni da circa vent’anni: Alberico di Barbadior ne domina una metà, mentre l’altra metà è in mano a Brandin di Ygrath. Vent’anni è anche il tempo trascorso dalla battaglia sul fiume Deisa per la conquista dell’ultima provincia libera, quella di Tigana. Il principe Valentin uccise il figlio di Brandin e lo stregone, accecato dal dolore, si vendicò radendo al suolo la provincia, distruggendo città e abitanti e togliendo memoria del nome di Tigana all’intero Palmo. Questa è la storia di un gruppo di nativi di Tigana che cercano la propria libertà.
Che cosa pensi di leggere dopo?
Questa domanda, ad essere sincera, mi causa un po’ di scompiglio: mi capita spesso quando leggo dei bei libri di ricercare con cura il successivo per sperare che non mi deluda. Per ora ho diverse scelte, sarei orientata a continuare a leggere i libri di uno dei due autori dei libri che ho citato; quindi le scelte sono: I centomila regni di N. K. Jemisin oppure Fionavar di Guy Gavriel Kay. Devo ammettere che sono molto più orientata per il secondo e voi per quale propendereste? Siete così gentili da risolvere queste problema per me?
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