Vampire: The Masquerade è un gioco di ruolo creato nel 1991 da Mark Rein-Hagen, che permette ai giocatori di interpretare un vampiro. Abbandonata nel 2004, questa linea editoriale è stata ripresa nel 2011, con l’uscita del manuale celebrativo del ventennale dalla sua nascita. Con una nuova versione del regolamento per il gioco live già disponibile e altri manuali in uscita (almeno in Inglese), questo gioco sembra godere ancora di ottima salute.
Parte di un universo – chiamato Mondo di Tenebra – simile al nostro ma immerso in un’atmosfera cupa e disperata, i vampiri lottano per sopravvivere ai mostri che condividono con loro la notte – siano essi altre creature soprannaturali, gli abissi della crudeltà umana, o le stesse mostruosità che nascondono nei loro cuori morti. Il nemico più pericoloso di ogni vampiro è, infatti, sé stesso, o per meglio dire la parte bestiale che si risveglia dentro di lui dopo la sua rinascita come non-morto: definita Bestia, questa sorta di demone interiore è la condanna eterna di ogni vampiro, una forza che lotta costantemente per liberarsi, logorandone la volontà, desiderosa soltanto di trasformare il mondo in un inferno di sangue.
Oltre alla lotta personale di ognuno con la propria Bestia – o forse solo per distrarsi da essa? – ogni vampiro è costantemente impegnato in un’altra guerra, questa volta contro un nemico esterno: la guerra per sopravvivere, per non farsi sottomettere da vampiri più potenti, per tenersi stretto ciò che è più caro impedendo agli altri di portarlo via, o per il puro e semplice amore per il potere. O almeno questo è quello che i vampiri continuano a dirsi notte dopo notte. Perché la verità è che anche questa guerra potrebbe essere – come tante altre cose nella loro non-vita – soltanto una menzogna. Essi potrebbero essere soltanto le inconsapevoli pedine in una scacchiera che non possono vedere, i cui giocatori sono i più antichi della loro razza dannata, delle creature definite Antidiluviani. Potrebbero essere solo i burattini in una recita chiamata Jyhad, una lotta tra i più mostruosi tra i mostri, che si concluderà forse con la fine stessa del mondo.
Lotte politiche, tradimenti, spargimenti di sangue, e il costante terrore di soccombere alla Bestia o di essere scoperto e distrutto dagli esseri umani sono il fulcro dell’esistenza di ogni vampiro. La verità è più una minaccia che un vero conforto, i sentimenti umani solo un ricordo o una costante fonte di sofferenza.
Benvenuti nella lotta senza fine. Benvenuti nella Jyhad.
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