Fratelli, Sorelle… Mostri che percorrete la notte!
Cenere eravamo, ma cenere di certo non torneremo – non senza lottare, almeno! Questo mondo è nostro, nostro dal giorno in cui abbiamo aperto gli occhi nell’oscurità, scoprendo che essa era la nostra vera maestra.
Uccidete, perché uccidere è la nostra natura. Siamo mostri: non dimenticatelo mai. Abbiamo lasciato gli umani indietro, nel regno della luce, per cavalcare la notte e diventare il loro incubo divenuto realtà: ricordiamo a tutti loro il motivo per il quale i loro antenati tremavano di paura quando vedevano il sole calare dietro l’orizzonte. Ricordiamoglielo oggi.
Perché oggi noi faremo tremare le fondamenta stesse di questa pidocchiosa città.
I nostri nemici credono di essere al sicuro in cima alle loro torri. Credono che i nostri artigli non possano raggiungerli finché si nascondo dietro il bestiame mortale. Idioti. Li annegheremo nel sangue dei loro stessi schiavi umani. Trasformeremo le strade in un tale mattatoio che persino quei succhiasangue finiranno per sentirsi nauseati.
Nessuna pietà. Questa notte non si fanno prigionieri, né si accolgono convertiti. Questa notte si uccide e basta. Per la la gloria di Caino. Per la gloria della Spada!
I servi della Camarilla ci hanno scacciati già una volta in passato, ma non oggi. Oggi noi vinceremo. Porremo fine alla tirannide degli Anziani in questo luogo, e toglieremo ancora un’altra pedina dalla scacchiera degli Antidiluviani.
Si, amici miei, non dimentichiamo nell’ardore della battaglia chi sono i nostri veri nemici!
Quelli che uccideremo oggi non sono infatti che patetiche pedine, marionette mosse da fili che non riescono a vedere – quei fili che noi orgogliosamente abbiamo spezzato unendoci alle fila del Sabbat. Quegli idioti credono che non ci sia modo di liberarsi dal gioco dei nostri progenitori – o, peggio ancora, che essi siano dei padri amorevoli. Rifuggite queste menzogne! Gli Antidiluviani attendono solo il Giorno del Giudizio per uscire dalle loro tombe dimenticate e divorare i loro stessi figli. Ricordate i nostri nobili compagni che ci hanno indicato la via. Ricordate le leggende. Ripetete tra di voi i racconti di come i Diavoli Tzimisce divorarono il loro stesso padre, cessando una volta per tutte di essere schiavi. O di come i Lasombra posero fine alla minaccia dell’antico mostro che li aveva generati. Ebbene, io vi dico che ogni singolo Clan può fare lo stesso. Una notte non lontana, potrebbero essere le zanne di qualcuno di voi a lacerare la gola di uno dei nostri antichi aguzzini!
E tutto comincia da qui. Da questa Crociata.
Non permettete a nessuno dei lacchè degli Antidiluviani di sopravvivere, o di continuare a spargere menzogne sul nostro conto. Parlano di noi come fossimo servi del Diavolo, Infernalisti, quando siamo i primi a dare alle fiamme tali immonde creature – che al contrario strisciano non visti sotto le fondamenta della marcia Torre d’Avorio. Ci considerano dei pazzi e degli idioti, quando sono loro a essere ciechi alla realtà: attraversano la notte come bimbi inermi, inconsapevoli dei pericoli che li attendono alla fine del cammino, riponendo totale fiducia in esseri che un giorno si ingozzeranno del loro sangue. Forse un giorno essi capiranno e ci ringrazieranno. O forse periranno prima.
Vi guardo a uno a uno, fratelli e sorelle, e sono orgoglioso di ciò che siete e ciò che sarete: nei vostri occhi non vedo alcun timore, nessuna incertezza. Il Vescovo in persona ci ha affidato la guida di questa Crociata, e so che ognuno di voi farà il suo dovere – e ancora di più. Ho condiviso il mio sangue nel sacro rito della Vaulderie con ciascuno di voi, e ho visto nei vostri cuori. Così come voi avete visto nel mio. Combatteremo fino alla morte. La loro morte. E il Vescovo avrà il Principe privo di gambe e braccia, strisciante ai suoi piedi, come il verme che è.
Branco, io vi chiedo, siete pronti?
Fatemi udire la vostra voce! Fatela udire al cielo stesso!
PER LA SPADA!
– Idol, Priest del Branco della Rabbia Santa, Brujah Antitribu, incita il suo Branco prima di un assalto a una città Camarillica.
Soprannome della Setta: La Spada di Caino
Roccaforti: Detroit, Miami, Città del Messico, Montreal, Madrid.
Clan principali: Tzimisce, Lasombra, Brujah Antitribu, Gangrel Antitribu , Toreador Antitribu, Tremere Antitribu, Ventrue Antitribu, Malkavian Antitribu, Nosferatu Antitribu.
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