Gala Cox Gloucestershire ha quindici anni e frequenta il liceo artistico. Ha un carattere indeciso, un’intelligenza fuori dal comune e la passione per le materie tecniche. E non sta affrontando un bel momento. Ha appena perso la sua migliore amica, Nadia, in un terribile incidente dai risvolti misteriosi e suo padre se n’è andato di casa. Ora vive solo con la mamma, Orietta, medium scostante e autoritaria, e alcuni spiriti vaganti tra i quali l’indiano Matunaaga e la monaca benedettina Ildegarda di Bingen. Gala crede di sapere tutto sull’aldilà, fino a quando non inizia a frugare nello studio del papà alla ricerca di una traccia che le permetta di ritrovarlo. Qui, una scoperta casuale le aprirà le porte di un mondo prima sconosciuto e lei dovrà ricredersi e affrontare una lotta che la renderà una ragazza più forte, molto più di quanto abbia mai potuto immaginare.
Gala Cox e il mistero dei viaggi nel tempo è il primo libro d’esordio di Raffaella Fenoglio, pubblicato con Fanucci il 2 Ottobre 2014. Leggendo la trama avrete sicuramente notato come la storia affronti temi leggermente diversi da quelli che siamo solitamente abituati a trovare in libreria. Ammetto che questo è stato uno dei motivi che mi ha incuriosito, dandomi la giusta motivazione per leggerlo.
Il romanzo è scritto in maniera lineare, abbastanza corposo (la storia occupa all’incirca 480 pagine) e soprattutto adatto ad un pubblico molto giovane e non prettamente femminile.
Gala Cox è una ragazzina di 15 anni davvero fuori dal comune: ama l’ingegneria, progetta e costruisce macchinari ed ha una mente brillante. Il suo segno distintivo è un cacciavite che porta come ciondolo appeso al collo. I suoi principali problemi sono la scuola, i compiti e i rapporti familiari e di amicizia… le classiche preoccupazioni per una ragazzina di quell’età.
Gala però sta vivendo una situazione alquanto difficile: ha perso da poco tempo la sua migliore amica Nadia e suo padre è scomparso da alcuni mesi. Perdere Nadia ha portato la ragazza a chiudersi in se stessa e a non aprirsi ad altri rapporti di amicizia, anche se Dennis, il suo compagno di banco, cerca in tutti i modi di fare breccia nel suo cuore.
Quello che Gala non sa è che la sua curiosità la porterà ben presto faccia a faccia con un mondo a lei sconosciuto. Intrufolandosi nello studio di suo padre inizierà una ricerca che la porterà a scoprire frammenti di eventi passati che non avrebbe mai potuto immaginare.
L’universo di personaggi che interagiscono con Gala è variopinto e originale. Taluni sono caratterizzati fin nei minimi particolari, altri accennati e poco abbozzati, ma ciascuno possiede una personalità ben definita. Il mondo degli spiriti, inoltre, presenta delle regole ferree e precise, difficilmente violabili. Lo stesso vale per la madre di Gala ed il suo lavoro di medium, c’è molto altro da scoprire ed i lettori ne verranno a capo insieme alla protagonista pagina dopo pagina.
Tutto il romanzo è scritto in prima persona, dal punto di vista di Gala, perciò a livello introspettivo percepiamo solo quello che pensa e vede la protagonista. Tutto sommato riusciamo però ad avere un quadro più o meno chiaro di chi siano gli altri personaggi e cosa li porti a compiere determinate azioni. Non voglio dilungarmi troppo sulla questione “personaggi” in quanto rischierei di rovinarvi la sorpresa su alcune presenze particolari.
Il ritmo della narrazione viene spezzato continuamente con descrizioni e scene che fanno solo di contorno alla storia principale. Anche se è pur vero che servono per definire meglio il mondo in cui si muovono i personaggi, il continuo rallentare l’azione potrebbe portare il lettore ad interrompere la lettura. Le stesse scene d’azione possiedono un ritmo non troppo incalzante e potrebbero osare di più.
Un’altra cosa che mi ha lasciato un po’ basita è la facilità con cui Gala sfugge dalle situazioni più pericolose, spesso ho avuto come l’impressione che la scrittrice abbia usato dei Deus ex Machina troppo ingombranti, scappatoie non intuibili ma che dirottano l’azione su un terreno meno impervio.
Un esempio lampante avviene in un determinato momento della storia e ve la inserirò sotto spoiler così la leggerete solo a vostro rischio e pericolo.
In conclusione il libro complessivamente non mi è affatto dispiaciuto. Per questo motivo mi sento di consigliare Gala Cox e il mistero dei viaggi nel tempo a tutti gli adolescenti che amano le avventure. È una lettura leggera, piena di mistero e di situazioni che sapranno sorprendervi.
Al momento non so se l’autrice ha in mente di scriverne un seguito ma ho già adocchiato un paio di frasi che potrebbero porre le basi per una storia successiva.
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