Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carroll è uno dei romanzi fantastici più famosi e conosciuti al mondo da grandi e piccini.
La sua popolarità si è affermata anche nell’arte facendo comparire i personaggi del racconto in numerose opere create dal 1800 fino ai giorni nostri, da artisti famosi e non.
Il primo ad aprire le danze fu John Tenniel, l’illustratore ufficiale scelto da Carroll.
Fu un illustratore e pittore inglese che visse tra gli anni ‘800 e ‘900, celebre per le sue vignette satiriche e caricature disegnate per la rivista Punch. Famoso anche per le sue illustrazioni basate sui racconti di Esopo e sulla sua accurata ricerca sugli animali e i loro comportamenti.
Le sue opere sono rinomate per l’accuratezza del disegno, la precisione del tratto, l’eleganza della composizione, e la genialità della satira; gli viene generalmente riconosciuto il merito di aver elevato la vignetta satirica a tema politico alla dignità di una vera e propria arte.
Inizialmente Carroll provò a disegnare da solo le illustrazioni per il suo libro, ma senza alcun successo, e dopo varie ricerche incontrò Tenniel.
L’artista elaborò il racconto su blocchi di legno, traducendolo in incisioni minuziosamente curate dal segno alla stampa, le illustrazioni, infatti, furono inizialmente stampate in America, anziché in Inghilterra, per garantirne una migliore qualità.
(1573)