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Recensione – The Glass Magician di Charlie N. Holmberg

gmEccomi alle prese con una nuova recensione, oggi voglio parlarvi del secondo libro della serie The paper magican, il primo libro vi è stato consigliato qui.

Sinossi

Tre mesi dopo aver restituito il cuore di Emery Thane, maestro di arti magiche, al suo legittimo proprietario, Ceony Twill è sulla buona strada per diventare una Piegatrice. Adora dare vita alle forme che disegna e creare esseri inanimati da semplici pezzi di carta. Non tutte le sue attenzioni, però, sono rivolte allo studio della magia; i suoi pensieri più dolci sono per il suo giovane maestro, a cui Ceony spera di avvicinarsi sempre più anche se sa di non essere riuscita a rompere la barriera che ancora li separa. Nel frattempo una nuova minaccia è in arrivo: un mago in cerca di vendetta è convinto che Ceony custodisca un importante segreto e sarà disposto a tutto pur di venirne a conoscenza… anche se per farlo dovrà mettere e repentaglio l’esistenza stessa del mondo magico. Di fronte a pericoli spaventosi che metteranno a repentaglio la vita di coloro che le stanno più a cuore, Ceony dovrà affrontare una nuova prova, confrontandosi con i limiti delle sue paure e scoprendo la reale misura del proprio valore.

Personaggi

Ceony la nostra protagonista pel di carota è intelligente, coraggiosa e molto incosciente. Devo dire che non riflette per nulla sulle sue azioni, molto avventata, combina un guaio dopo l’altro o sono i guai a seguirla?

Emery è il nostro affascinante e enigmatico mago, nonché mentore e primo amore di Ceony (non necessariamente in quest’ordine). Mi piace questo personaggio, come penso a tutte le lettrici.

Gli escissionisti sono i “cattivi ragazzi” del romanzo, credo che anche loro mi piacciono, insomma sono cattivi abbastanza.

In generale in questo romanzo vengono fornite solo le caratteristiche principali dei personaggi, nessuno di loro è concretizzato moltissimo. Secondo me l’autrice lo ha fatto consapevolmente, perchè la storia è semplice e veloce, personaggi molto complessi l’avrebbero appesantita.

Trama

La trama è semplice e lineare, senza grandi colpi di scena,. In questo caso non penso sia un difetto. Ci aspettiamo lo stesso standard al quale l’autrice ci ha preparato nel primo libro e non veniamo disattesi. Secondo me viene narrata una storia senza darne troppi dettagli, alcuni aspetti della Londra di Ceony e della magia sono un po’ messi a caso nel libro. Non fraintendetemi mi piace il romanzo proprio perchè è semplice e genuino, convince senza bisogno di avere una trama complessa.

Stile

Lo stile è diretto e scorrevole, la storia è narrata in maniera molto fluida, forse perché non ci sono troppi dettagli nelle descrizioni e mancano termini ampollosi. Il ritmo della narrazione è serrato, il lettore viene catapultato da un evento ad un altro senza che riesca a prendere fiato. Il romanzo è scritto in terza persona e il focus è sempre puntato sulla nostra protagonista Ceony. Solo una volta vengono narrate delle scene dal punto di vista di Emery.

L’aspetto che forse mi è piaciuto di meno è il continuo crogiolarsi di Ceony nei suoi problemi amorosi, non che si cada nel melenso, ma avrei preferito che venisse posto meno l’accento sulle questioni amorose.

Conclusioni

Un libro molto carino, divertente e leggero, forse un po’ troppo semplicistico, ma la lettura scorre veloce e la storia riesce a coinvolgere. Come il primo romanzo della serie, il libro è forse più adatto ad un pubblico femminile.

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Lissa

secondo nome Stachanov, non riesce a stare con le mani in mano, ogni minuto in cui non si è impegnati in qualche attività è un minuto perso! Le piace dialogare con le persone e cerca di avere pochi pregiudizi, non sempre le riesce… soprattutto quando le demoliscono i suoi libri fantasy preferiti. Passione e hobby unico lettura di libri, ovviamente, fantasy, ha provato anche altri generi con scarso risultato, sempre alla ricerca di qualche nuova bella saga da scoprire, insomma, leggere è l’unica cosa che non si stancherebbe mai di fare.

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