E quella tua promessa fu più effimera di un’onda che si alza, si increspa e poi, tuffandosi nella spuma silenziosa, si dimentica e muore.
L’uomo dal campanello d’oro, Lavinia Scolari
Lo stile della citazione può somigliare a un romanzo epico, in parte si potrebbe dire che lo è e forse non è male che siamo arrivati a questo punto con la Fantaciclopedia.
Non ho l’intenzione di darvi pace, tuttavia: trattandosi d’ora in poi di sottogeneri che non conosco, devo per forza prendermi più tempo. Quindi possiamo dire che l’insistente infodump cui vi ho sottoposto sin dall’inizio delle Lande Incantate, cui vi eravate faticosamente abituati, ora avrà una fase più tranquilla. Per la Fantaciclopedia d’ora in poi non ci sarò tutte le settimane, ma non temete: come diceva la regina delle nevi in Frozen “come il sole tramonterò, perché poi all’alba sorgerò” e quindi mi ritroverete, probabilmente, da qualche parte… dove e quando lo scopriremo insieme.
Ho scoperto che in Italia abbiamo due grandi autori del fantasy mitologico: il famigerato Manfredi (che forse proprio perché è un gigante non ho ancora avuto il coraggio di leggerlo) e, un po’ meno conosciuta, ma con trame avvincenti, Lavinia Scolari, autrice di L’uomo dal campanello d’oro che abbiamo citato poco fa.
Questo articolo può somigliare a un flashback in tempi antichi, lontani, dove il mito era la forma più semplice per tramandarsi grandi morali e valori nel corso delle generazioni.
Il fantasy mitologico si basa principalmente su elementi della mitologia (che affermazione -.-), a partire dagli antichi greci, passando a quelli nordici, celtici, romani e così via. Non necessariamente le avventure trovano luogo nel nostro mondo o in un altro. Nel caso di “la guerra di Troia”, di Lindsay Clarke, abbiamo entrambi i piedi saldamente per terra, nel nostro mondo, ai tempi degli antichi greci: questo, nonostante il bardo, che e narra delle vicende, veda che la guerra non ci sarebbe stata se non l’avessero voluta gli dei.
Non è necessario però narrare di un mondo passato per riconoscere un fantasy mitologico. Come ci mostrano Manfredi e Scolari, è possibile ritrovare il mito anche ai giorni nostri, facendo comparire un artefatto o una persona che sconvolge le consapevolezze dei protagonisti.
Il fantasy mitologico ha la caratteristica di usare spesso e volentieri un linguaggio impegnativo, antiquato, cosa che può fare paura a molti lettori, ma in fin dei conti non ci si può girare attorno – il fantasy mitologico non può fare a meno di confrontarci con il passato e cosa può mostrarcelo meglio di un linguaggio altezzoso e complesso?
Il Mythpunk è difficile da distinguere dal fantasy mitologico, tuttavia c’è una caratteristica abbastanza chiara con la quale distinguerlo: prima di tutto, ha un linguaggio (spesso, ma non sempre) più semplice e scorrevole. Dopodiché si può andare a caccia dei personaggi mitologici, o degli oggetti. Generalmente sono rivisitazioni del personaggio, tipo Thor. Si penserebbe che ad Asgard vivano gli dei, ancora in stile medievale, invece, per quanto ci sia sempre la monarchia e tutti gli intrighi di corte cui siamo abituati dallo Sword and Sorcery, troviamo una tecnologia e un’apertura alle novità che è impensabile da attribuire a un’altra divinità mitologica qualsiasi. Per rendere l’idea: Zeus non avrebbe mai accettato una donna (per quanto parliamo della bellissima Jane Foster) che lo investe due volte nel giro di ventiquattro ore.
Ritroviamo un’altra abile modernizzazione della nostra immagine di divinità anche nel famoso libro American Gods e Il Ciclo di Ctulhu (per certi versi),di cui ci ha ampiamente raccontato con grande passione la nostra Gioia.
Vi lascio come ho iniziato questo articolo, con una promessa che però non andrà dimenticata, ma rimarrà conservata e trascinata avanti dalle lente correnti delle profondità degli abissi, pronta a tornare a galla.
Ci saranno altre puntate per la Fantaciclopedia, nuovi generi, nuove scoperte… ma nel frattempo dovrete darmi il tempo di andare in avanscoperta.
• Riassunto – Low Fantasy e sottogeneri
o Mind Map High e Low Fantasy
• Med-Fantasy
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