Come si crea un’ambientazione fantasy?
Questa domanda se la pongono molti scrittori esordienti, ma a volte viene messa in secondo piano. Eppure, a mio parere, è molto più semplice rispondere a essa che alla ben più nota: “come si scrive bene?” Nella scrittura, infatti, l’elemento artistico dettato dal talento personale è sempre difficile da regolamentare (se non impossibile). Invece, per creare qualcosa di chiaro e definibile come un universo fantastico, si possono dare principi molto più validi e, per certi versi, oggettivi. In questo campo il talento conta molto meno, poiché con un lavoro attento e intelligente si possono sopperire quelle imperfezioni che nella scrittura sono, a volte, insanabili.
Nel corso degli articoli illustrerò tutti i passaggi da fare per ottenere un mondo ben congegnato. Partendo dalla logica interna, concetto primario di ogni ambientazione, andrò a toccare tutti quegli elementi indispensabili per chiunque abbia interesse a creare un romanzo, un racconto o un gioco di ruolo. Preparatevi dunque anche a inventare mitologia, storia, geografia, tradizioni, linguaggi e popolazioni.
È sottinteso che il mio metodo di creazione può essere utile e funzionale, ma non è l’unico possibile. Un autore alle prime armi dovrebbe apprenderlo e, contemporaneamente, informarsi anche con altre guide più importanti della mia. In questo modo, quando avrà una conoscenza sufficiente di certi meccanismi, potrà decidere quali sono i propri gusti personali e come può sfuggire dalle regole per creare qualcosa di davvero innovativo.
In poche parole: le regole di creazione e scrittura vanno apprese solo per poterle poi piegare al proprio gusto ed evaderne.
Buona lettura!
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